Il cielo e' grigio e tra le nuvole non passa neanche un raggio di luce, il tempo si e' completamente trasformato. Aspetto l'autobus alla solita fermata, appoggiata, e quasi addormentata, al palo.
Tuoni e lampi non mi hanno fatto dormire per tutta la notte...ma non solo loro.
I pensieri mi giravano in testa troppo veloce per riuscire a non calcolarli. Ho passato tutta la notte a girarmi e rigirarmi nel letto...a pensare e a cercare di capire questo sogno che sembra un incubo. Non sembra vero..mi sono liberata del liceo, del fidanzato idiota che avevo tenuto come giocattolo per 2 anni e di una Vivien stressata e nervosa. In un solo giorno sono letteralmente volata dall'altra parte del mondo con il mio migliore amico e in neanche un mese ci e' successo di TUTTO. Incrociato diversi idol e conosciuto i 2PM, per i quali sono persino la 'ragazza delle pulizie'. Quello che ho sempre sognato ora lo tocco con mano...eppure non sono contenta. Non riesco ad essere pienamente felice. Forse perche' tutto quello che ho sempre idealizzato, e forse troppo, ora mi delude?! Ieri sera ho capito tutto.
Ma cosa pensavo?! D'essere in una Fanfiction e che riuscissi a catturare il cuore di NichKhun e saremmo vissuti felici e contenti?! Mi sono illusa...e ho fatto tutto da sola.
Pero' pensandoci bene non e' tutto sogno, non e' tutto impossibile....c'e' lui...quello piu' 'reale'.
HeeTae, bello, simpatico, gentile, intelligente, dolce.... bhe' perfetto. Sembra un paradosso, come fa ad essere lui quello reale?!
Sono finalmente giunta alla conclusione, ho ancora 15 giorni per vivere pienamente questa fortuna che mi e' capitata.
Primo: basta sognare il 'principino'...Khun e' da Victoria e ci restera'. Secondo: ho conosciuto i 2PM, bene, mi devo solo divertire e stare con loro. Terzo: il mio cuore e' ormai al sicuro....posso divertirmi e Wooyoung sembra un buon proposito. Quarto: devo andare avanti e costruire, se riesco, qualcosa con HeeTae. E' la cosa piu' sensata.
Ringranzio enormemente chiunque mi abbia dato questa oppurtunita' e gli prometto che la godro' al 100%. Vedremo chi riuscira' a farmi svegliare da questo sogno...Woo o Tae?
Lo scopriro' solo vivendo.
Il bus e' arrivato, mentre salgo tiro fuori il cellulare e compongo il numero. Appena mi siedo lui risponde.
“Heetae-ssi”
“Oh! Ciao!”
“Come stai?”
“Io bene, te? Non ti sei fatta piu' viva...”
“Si...scusa...ecco io...”
“Non preoccuparti...avrei comunque lasciato un po' di tempo prima di chiamarti..per farti pensare”
“grazie...”
“Che hai, sei strana..”
“Niente... e' che voglio vederti”
“Ah si?!”
“mh, tanto.”
“Fino a quanto riusciresti a resistere?”
“Sto raggiungendo il limite”
“Ah davvero?!”
“..si”
“Bhe' allora...” la chiamata s'interrompe. Guardo il cellulare per capire se ho finito il credito o se la batteria e' scarica.Niente tutto normale.
“EHI”
Il mio cuore salta in gola, che spavento. Seduto davanti a me c'e' Heetae che mi guarda con i suoi occhi scuri.
“Ma da dove salti fuori?”
“Ma come...non ricordi che questo e' il nostro bus?!”
“Ahaha hai ragione! Il numero 21 sara' il nostro autobus...ci siamo conosciuti qua d'altronde.”
“ahah davvero...”
“cos'hai pensato la prima volta che mi hai visto?” mi faccio seria...sono curiosa.
“mmmm....mi sono chiesto di che nazionalita' fossi.”
“solo?!”
“si...che altro avrei dovuto pensare?...non mi ricordo neanche.”
“ ahah siete davvero diversi dai ragazzi italiani...o almeno non lo date a vedere.”
“cosa?!”
“Che siete dei porci”
“Vivien-ssi!!!”
“Ma e' vero! Guarda che un ragazzo italiano nella media mi avrebbe risposto.. “ho guardato le tette ed il culo...”” lo dico imitando la voce di un ragazzo e lui scoppia a ridere, arrossendo un po'.
“Perche' arrossisci... ahah”
“Chi io?!”
“Ehhh sgamato ahah” mi alzo e mi metto a gridare: “ Oppa e' un pervertito!!”
Heetae mi mette la mano alla bocca e scusandosi alla gente, mi fa risedere.
“Ma cosa fai?!”
“Ahahah scusa! Non lo faccio piu...”
“Bhe' ci sta anche che guardi quello...”
“Heetae-ssi!”
Ormai e' la mia fermata, le porte si aprono e volo giu' senza salutarlo...mi limito ad urlargli : “Sei davvero un pervertito!”
Entro poco mi arriva la sua chiamata.
“Hya! Non sono un pervertito, e lo sai!”
“ahahah avresti dovuto vedere la tua faccia e quella della signora affianco”
“Guarda che sei...”
“ eddaaaiii si scherza...che ne dici?! Rimedio al debito della volta scorsa piu' a questa figuraccia con una cena?!”
“...potrei anche accettare...”
“ma...”
“Mi devi far toccare una tetta...” scoppia a ridere fragorosamente e butta giu'.
Scandalizzata, mi metto a ridere. Ma dimmi te....cosa siamo arrivati a dire...
Anche se la conversazione e' finita mi rivolgo al telefono..
“SEI UN PERVERTITO!”
“Chi sarebbe un pervertito?!”
Mi giro lentamente, non oso immaginare chi abbia potuto sentire la nostra conversazione, seppur fondata su uno scherzo.
Wooyoung e' davanti a me, mi guarda interrogativo da sotto la sua visiera.
“Nessuno...aha”
“Sara'...”
E' strano.
Si avvicina a me lentamente, ma poi di colpo mi copre il viso.
“Quante volte te lo dobbiamo dire?! Devi coprirti ...non ti devono riconoscere! Devi stare attenta, non voglio che ti succeda niente di brutto.”
“Si, scusa.”
Scusa?! Di cosa?!
Mi accompagna su all'appartamento, sempre col viso coperto.
“Wooyoung-ah! Non vedo niente! Siamo dentro ormai!”
“Tada!”
A quella esclamazione le sue mani si scostano dal mio viso e vedo di nuovo.
“WOW!”
La casa e' completamente pulita, qualcuno avevo pulito bagno, cucina e le tre stanze.
“Ma chi e' stato?!...aspetta! JYP ha scoperto che ho contatti con voi e mi ha licenziato e c'e' un'altra ragazza??!! ODDIOO! NOOOO”
“ahaha ma cosa dici! Sono stato io..”
“Tu?!”
La mia espressione si fa indagatrice.
“Wae?!”
“Bhe'...eri strana ieri,sei corsa via senza mangiare e ho pensato di toglierti il lavoro stamattina. Magari eri stanca.”
Non resisto, seguo la mia nuova filosofia e mi lascio andare.
Lo soffoco in un abbraccio.
“Graaazzie!”
Mi metto a saltellare per la sala felice, forse troppo.
“Ah! Che bella giornata!”
cosi' dicendo mi butto sul divano di pelle, Woo mi siede accanto.
“Allora..stai meglio?!”
“Mh?! Perche' dovrei essere triste?!” gli sorrido.
“Guarda che lo so perche' ieri sei corsa via. Khun ti piace.”
Pronunciando quelle parole un misto di sofferenza e rabbia percorre il suo viso.
Gli prendo la mano.
“Bhe'... e' il mio preferito nel gruppo, lo e' sempre stato. Ma sono rimasta delusa da quello che e'...ma e' passato. Ho fatto tutto io e risolto tutto io. Non ti preoccupare”
Sono in difficolta', cosi' decido di cambiare discorso.
“Jang Wooyoung! Come hai pulito quel bicchiere! Si vede da qua' che e' sporco!” Mento e vado dal lavandino, lui mi viene dietro preoccupato.
“Non volevo...scusa...fa vedere.”
Mentre si avvicina apro' il getto d'acqua e senza farmi notare riempio il bicchiere all'orlo. Appena lo sento vicino mi giro e lo lavo.
“Ahahahahaa”
“Ma che fai?!”
“E' la giusta punizione!”
“Ma se e' pulitissimo il bicchiere!!”
“Aahah”
“Vuoi la guerra?!”
Non me ne accorgo neanche e mi ritrovo scolata anch'io.
“Wooyoung!”
“E' la giusta punizione!” mi fa' il verso.
“Hyaaaaa”
Cominciamo a rincorrerci e a tirarci cuscini presi a caso dal divano. Alla fine capitiamo in bagno e lui prende la doccia e punta il getto verso me.
“Nooooo”
Neanche a dirlo e sono fradicia.
“Ok, ok mi arrendo!”
“Aahaha mi sono divertito da morire”
“Io piu' o meno...ahaha”
“Cambiamoci.. se no ci prendiamo un malanno.
Andiamo in camera sua e apre l'armadio.
“Tieni” mi porge una sua t-shirt.
“eh?????”
“Mettitela!”
“Sicuro?!”
Non insisto, non posso. E' a torso nudo davanti a me e non riesco a parlare.
Esce dalla camera e io ne approffitto per cambiarmi.
“Che vuoi fare?!”
“Non so...siccome non devo lavorare...potremmo guardarci un film.”
“Ok...vado a vedere nella libreria di Junsu, lui e' pieno.”
“EH NO! NON VAI DA NESSUNA PARTE!”
“Oh! Ciao ragazzi”
Ormai avevo finito allenamento ed erano tornati tutti a casa.
“Ma che e' successo qua?!” Junho mi guarda interrogativo e mi squadra. “E che ci fai con una maglia di Woo?”
“Ehm ecco...”
“Lasciateli stare...si saranno divertiti un po'”
E' Chansung a parlare, forse per esperienza con Giulia, puo' immaginare.
“Bah.”
“Bel film!”
“Vero?!”
Io e Woo siamo sul divano. Junho si e' addormentato sul tappeto con Chansung.
Taec e' sul pc e Junsu suona la tastiera in camera.
“Khun non arriva piu?”
“No, e' andato a fare un weekend con Victoria, voleva chiarire con lei”
“Ah capito.”
Wooyoung mi stringe la mano e gli sorrido.
“Che ne dite...cena tutti insieme?!” lo fa per cambiare discorso e levarmi da quella situazione.
“Siiiiiii” a quelle parole Chan si sveglia pimpante.
“Ragazzi! Andiamo da me!”
“Vi, che hai in mente!?”
“Junho, non preoccuparti.”
Mi alzo e prendo la mia roba.
“Ci vediamo alle 20.00 da me...Junho e Wooyoung sanno dov'e'..Chan dillo anche a Giulia!”
Esco e corro giu' dalle scale. Prendo il cellulare, devo chiamare due persone.
“Heetae-ssi...sono senza soldi stasera” bugia. “facciamo domani sempre a cena?!”
“Ok, signorina! Agli ordini..a domani!” Con un po' di rimorsi chiudo la telefonata, ho una cosa in mente... ahah non posso farmela scappare! D'ora in poi ci si lasca andare.
“Dav! Ho un'ideona! Cenone da noi con 2pm e ….4 minute!”
