2PM Italy~ Six beautiful days

[FANFIC]Crossroads., Dalmatian ff.

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vivs ®
view post Posted on 3/3/2011, 12:58




Titolo: Crossroads.
Personaggi: Dalmatian, Jihye, altri Idol.


Capitolo 1

SPOILER (click to view)
“..queste erano le cause congiunturali...adesso andiamo a vedere quali sono quelle strutturali..”
Ma quando suona la campana? Non ce la faccio piu'...questa parla, parla, parla e io ho sonno!
Per colpa di quell'idiota di mio fratello sta notte non ho dormito per niente.
Possibile che debba cantare in continuazione? Spero che oggi sia la volta buona, ne ho abbastanza di provini. Poi quella che ci rimette sono io. Chi lo deve consolare? Chi lo deve far ridere? Chi lo dice a mamma e papa' se non e' passato? Chi non dorme perche' lui prova ad ogni singola ora? IO.
Mi faranno santa.
“Park Jihye... Park...Park Jihye!”
“mh?”
“ti vedo distratta!”
“Mi scusi proffessoressa Kim, e' che non ho dormito molto questa notte.”
“E allora ti sembra giusto dormire durante la lezione?”
“No signora...”
“Perfetto....allora potresti continuare a leggere tu? Almeno ti tieni sveglia”
“Certo..” stronza.


“Jihye! Jihye-ah!”
Oh eccolo! Almeno mi viene a prendere a scuola.
Lo raggiungo e gli do il mio zaino, come al solito me lo porta lui fino a casa. Non e' un obbligo... e' un' abitudine,una specie di rito che ci fa sentire uniti, lo fa dalle elementari. E di certo il suo corpo robusto non ne risente.
“Oggi non e' giornata! Per colpa tua 'ero distratta' in classe''
“ Mi dispiace sorellina....”
Mi guarda con la sua faccia paffutella, i suoi occhi dolci mi fanno mollare subito la presa..e gli sorrido.
E' quasi in fibrillazione, mi sta nascondendo qualcosa.
“Avanti parla...che scusa mi devo inventare per dirlo a mamma e a papa'?”
“Niente scuse, sta volta!” Il suo sorriso si espande sul suo viso.
“Mi fai paura quando sorridi in quel modo!”
Sta per scoppiare, non si trattiene piu'. Mi prende in braccio e mi fa volteggiare.
“Hyaaa! Park Jisu! Mettimi giu'! Mi rovini l'uniforme!”
Mi molla, ma mi continua a stringere le spalle. Ho seriamente paura.
“Ce l'ho fatta!Sono passato, Jihye! Non dovro' piu' fare la voce in background nei ritornelli di altri idol....”
“.....C-cosa?!”
Sta volta sono io ad abbracciarlo, affondo nella sua pancia soffice e lo stringo forte. Le lacrime mi scendono e gli bagno la camicia, sporcandola un po' di trucco. Non importa, adesso non serve piu' la 'camicia da provino', possiamo anche bruciarla! Mio fratello diventera' un idol!
“Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ce l'hai fatta!”
La gente per strada ci guarda male, che ci prenda pure per pazzi tanto non m'importa. Sono cosi' felice!
Riprendiamo a camminare, io saltello.
“A quale delle tante case discografiche? JYP?SMENT?J.TUNE?CUBE?YG????”
Ogni volta, per scaramanzia, non mi diceva per quale casa faceva il provino.
“...Monkey Funch Entertainment ...”
“Ah...”
“Delusa?!”
“No!...Bhe' ecco...m'immaginavo gia' a braccetto con i 2PM o i B2st o i SUJU...”
“Hya!”
“Eh scusa, scusa...ma che vuoi! Sono una 18enne! Posso ancora permettermelo.”
Ride e i suoi occhi si stringono.
“Non voglio passare guai per colpa tua, sorellina!”
“Guarda che io saro' dovunque andrai! Te ne sei dimenticato? Mamma e papa' andranno a Vancouver per stare con la nonna e io devo finire gli studi, quindi restero' con te.”
“Oddio! Me ne ero dimenticato!”
“Ah grazie, bella considerazione che hai per tua sorella.”
“Come facciamo? E' un guaio!”
“Ma cosa?!”
Appena lo chiesi,come un flash, capii il problema.
“Ops....”
“Oh no!Mi sbatteranno fuori appena entrato!”
“Ma vaaa, spiegheremo tutto al tuo presidente! Vedrai, ci parleranno anche mamma e papa'”
“Tu credi sia possibile far vivere nello stesso dormitorio dei ragazzi con la sorella minore di uno di loro?”
“Io non ci vedo nulla di male...”
“Non fare quell'espressione! Ti conosco, tu non vedi l'ora!”
“Hya! Per chi mi hai preso?!”non riesco a frenare la mia curiosita' “....ma quindi ci saranno altri ragazzi?!!”
“Lo vedi?!”
“La mia e' solo una domanda! Mamma mia, come sei!”
“Lo sai che sono geloso!”
“ Si ma fatti una vita!”
“Non rispondermi cosi'!”
“Eh scusa....” Mi avvicino ancora di piu' a lui con la faccia piu' dolce che possa fare “..allora non mi rispondi?!”
“Domani ci sara' una runione con tutti i nuovi trainee....”
“WOW! Fagli tante foto!Voglio vederli!”
“Jihye!”
“Ehhh scusa!”


Edited by vivs ® - 5/3/2011, 17:30
 
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vivs ®
view post Posted on 3/3/2011, 19:26




Capitolo 2

SPOILER (click to view)


Il sole entra nella stanza, il caldo non si fa ancora sentire ma sembra che verso pomeriggio sara' prepotente.
Sistemo l'uniforme di mia sorella sulla sedia, ieri sera se n'e' dimenticata a causa dei festeggiamenti per il mio successo. I poster che Jihye ha attaccato al muro sono illuminati da qualche raggio, non glieli ho mai fatti togliere, anche se puo' sembrare un lato negativo nel condividere la stanza con tua sorella, quegli sguardi sicuri mi hanno aiutato ad arrivare dove sono. Ma questo e' solo l'inizio!
Mi guardo allo specchio,non sono perfetto ma sono pronto!
“Forza Jisu!”
Un'aurea totalmente diversa mi aleggia intorno, sta cambiando qualcosa nella mia vita!
Mi avvicino al letto di Jihye e mi ci siedo facendo attenzione a non svegliarla, quando dorme e' proprio un angioletto.
Gli scosto un ciuffo dal viso e la saluto con un bacio in fronte.
“Lo sento, sta cambiando qualcosa nella NOSTRA vita!”
La riunione e' alle 10.30, ma devo prendere l'autobus delle 8.30 per arrivare in tempo a Seoul!
Certo che abitare in un paesino ha i suoi pro e i suoi contro.
Spero che Jihye si alzi in orario per andare a scuola sta mattina, visto che non ci sono io a farle da sveglia.
Giacca, borsa, scarpe...ci sono.

“Innanzitutto, congratulazioni! Voi siete i nuovi trainee sotto l'ala di MCMong.”
La risposta non e' fragorosa,infatti siamo solo tre ragazzi.
Credevo avessero reclutato piu' gente, bah.
“Scusi..perche' siamo in cosi' pochi?! Aspettiamo ad iniziare...magari l'altra gente e' in ritardo”
E' il ragazzino moro a parlare, avra' si e no la mia eta'.
“Daniel, giusto?”
“Si, sono io”
“Mi dispiace deluderti...ma siete solo voi.”
“Capisco” ma la sua espressione diceva il contrario.
“Come dicevo...” continua l'uomo basso e grassottello davanti a noi “..voi siete i nuovi trainee!”
“Vi aspetta un duro allenamento! Prenderete lezioni di canto e danza, ogni giorno mentre il vostro presidente, per cui dovrete avere il massimo rispetto d'ora innanzi, vi studiera' per poi mettervi alla prova...e raggiungere il vostro traguardo. Ma la strada e' lunga e difficoltosa.”
Il ragazzo vicino a me, con i capelli neri, anche lui piu' o meno della mia eta', si alza e prende me ed il moro per un braccio.
“Lo sappiamo!E ce la faremo!”
Ci sorride ed entrambi rispondiamo al sorriso. Troppo agitato per i miei gusti.
“Bene, ottimo! E' bello vedervi cosi' pronti ad impegnarvi!”
Ci risediamo tutti e tre.
“Presentatevi uno alla volta, io prendo i vostri cognomi e intanto vi conoscete!”
“Mi scusi a cosa servono i nostri cognomi?” sono ingenuo a volte, ma voglio essere sicuro di tutto.
“Li metteremo sulla casella postale del vostro dormitorio!”
“Ah, capisco!”...e' vero la questione del dormitorio! Ci pensero' dopo...non e' ancora sicuro che i miei partino.
“Parti pure tu giovanotto...”
“Mi chiamo Daniel Chae, ho 19 anni e ho vissuto in America. Ho una sorella piu' grande, Sharon, che e' negli States con i miei genitori che mi supportano da laggiu'. Amo recitare e cantare! Banale a dirlo, ma il mio piu' grande sogno e' quello di diventare un cantante...ed eccomi qua!”
“Perfetto...Chae...poi?”
“Io sono Lee Dongrim ho 21 anni e vengo da Busan. La mia piu' grande passione e' il ballo e poi c'e' il canto. Insomma penso di cavarmela di piu' con il ballo...forse parlo troppo. Ma sta a voi giudicare. Dicono che comunque sono simpatico, di solito piaccio alla gente...”
“Ok perfetto...l'ultimo...”
“Io sono Park Jisu e ho 20 anni.”
“Tutto qui, Park?”
“Non volevo annoiarla con la mia storia...”
“Se hai paura di annoiare qualcuno, non si tratta certo di me. Condividi la tua storia con i tuoi nuovi compagni.”
“Bhe' ecco... vengo da... La mia famiglia era benestante, ma dopo il crollo della borsa mio padre ha avuto dei grossi problemi finanziari. Voglio diventare cantante perche' e' la mia piu' grande passione e per ripagare i debiti di mio padre. Ho una sorella minore, di 18 anni si chiama Jihye e voglio dare un futuro economicamente sicuro anche a lei. Ho faticato molto e ho fatto tanti, troppi, provini. Finalmente ho raggiunto il mio sogno.”
“Ottimo...hai dei validi motivi per seguire questa strada e i tuoi occhi sono pieni di coraggio!”
“Grazie, signore...”
“Non ringraziarmi, impara che ai complimenti si deve solamente sorridere.”
“Si, signore!” sorrido.
“Allora ragazzi, entro una settimana dovrete trasferirvi nel nuovo dormitorio, la' troverete altri tre ragazzi...”
“Ah! Ma allora ce ne sono altri!”
Il signore fulmina Dongrim con lo sguardo e lui tace all'istante.
“...saranno i vostri compagni di vita e diciamo che hanno un po' piu' d'esperienza di voi.”
“Cioe'? Sono famosi?”
“No, piu' grandi...ci sono quasi 9 anni di differenza tra di voi...”
“Wow...” se lo lascia scappare Daniel.
“Non sara' un problema, vero?!”
“Assolutamento no!”rispondiamo in coro.
“Perfetto! Ecco qui...” porge a ciascuno un plico di fogli “...queste sono le lezioni di canto e di ballo, piu' le ore di palestra per questa settimana.” lo sguardo e' indirizzato verso di me
“Questo e' per iniziare il vostro percorso il prima possibile e in modo che cominciate a concepire questo stile di vita. Le lezioni si terranno in questo edificio, se avete qualche problema o dubbio venite nel mio ufficio. In questo periodo il presidente e' molto occupato, come avete visto e' venuto solo ai provini, quindi il vostro punto di riferimento sono io. Chiamatemi pure Kim.”
“Grazie, signor Kim”
“Non preoccupatevi ragazzi! Mi raccomando! Domani in orario! E tra una settimana ci sara' un'altra riunione per il trasferimento al dormitorio.”
Non ci pensavo piu'...devo dirglielo. Non posso lasciare irrisolto questo problema fino all'ultimo.
“Signor Kim...”
“Si, dimmi Jisu”
“Ecco...io avrei un problema...”
“Dimmi...” il suo sguardo si fa piu' interrogativo.
“ I miei genitori partiranno tra una settimana, andranno in Canada per stare con mia nonna malata.”
“Si...”
“...ecco...Mia sorella, Jihye e' affidata a me...e se io tra una settimana sono in un dormitorio lei dove finira'?”
“Mi stai dicendo che vuoi abbandonare tutto?!”
“NONO! SIGNOR KIM NO! E' che, mi chiedevo se magari potevo stare a casa con lei...senza andare in dormitorio..”
“Bhe' ma cosi' rinuncerai alla conoscenza e alla convivenza con gli altri ragazzi...”
“Lo so...”
Daniel si fa avanti... “Signor Kim, non vorrei sembrarle azzardato, ma se facessimo stare con noi la sorella di Jisu?! Posso capirlo anch'io ho una sorella minore...”
Sapevo che era un tipo su cui fidarsi, lo ringrazio con sguardo complice.
Mi sorride.
“Bhe'...e' un po' azzardata come idea...bisognerebbe chiedere agli altri ragazzi. Jisu non ci sono altre soluzioni al problema?”
“No, mi dispiace signor Kim...”
“Chiedero' al presidente e informero' gli altri... ti faro' sapere.”
“Grazie mille signor Kim!”
 
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haruhi~
view post Posted on 3/3/2011, 22:20




Bello bello *^* aspetto il terzo <3
 
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vivs ®
view post Posted on 5/3/2011, 17:30




Capitolo 3


SPOILER (click to view)
Ormai sono passati tre giorni da quando Jisu ha iniziato le lezioni da trainee. Per fortuna io non ho piu' qualcuno che mi canta nelle orecchie, ma la casa e' cosi' silenziosa...
Lui si alza sempre presto alla mattina, non facciamo piu' colazione insieme e non mi viene neanche piu' a prendere a scuola.
Inoltre adesso sono io quella che deve andare a prendere la legna,portare fuori Charlie e buttare la spazzatura... non e' giusto! Perche' ci devo rimettere sempre io?! Non ne posso piu'...non vedo l'ora di finire la scuola ed iniziare l'universita', devo staccarmi da questo paesino.
E' davvero difficile vivere in provincia...per un'adolescente come me soprattutto! Mantenermi alla moda e' la cosa piu' difficile, ogni giorno c'e' qualcosa di nuovo e io lo so sempre in ritardo, in piu' posso andare solo una volta alla settimana ad uno dei quattro programmi musicali e per organizzarmi per uscire con le mie amiche mi serve largo anticipo! E' INGIUSTO!
“Uff”
“Jihye, che hai da sbuffare?!”
“Oh, appa....non ti avevo sentito arrivare...”
“Ti pesa cosi' tanto andare a prendere la legna? Dai, che ti sono venuto ad aiutare”
Prende il ceppo piu' grande che avevo messo nella cesta e se lo mette in spalle. So quanto gli fa male la schiena, e che e' mio compito non farlo affaticare, mi sento in colpa..
“Grazie...”
In silenzio andiamo verso casa, mentre Charlie ci segue abbaiando a qualche scoiattolo che, coraggioso, si tuffa in mezzo alla sua strada.
“Cosa ti turba?!”
“Niente, papa'”
“Lo sai che io mantengo i segreti...”
“Non e' un segreto...e' che sono un po' giu' in questo periodo..”
“Ma come!? Finalmente Jisu ce l'ha fatta! Diventera' famoso! Non sei felice?!”
“Felicissima..
“Ma...”
“...ma, tu e la mamma tra poco partite e andate dalla nonna, io non so dove stare e Jisu ha avuto dei problemi con il presidente per colpa mia.”
“Problemi?!”
“Ha chiesto se io potevo stare in dormitorio con lui e gli altri...”
“Non mi aveva detto nulla!!!!”
“Ops...”
“E' una cosa indecente! Lasciare la propria sorellina in un dormitorio pieno di maschi..”
“E dove dovrei stare?!”
“Qui a casa con tuo fratello,piuttosto!”
“Non glielo permettono!”
“Bhe'!Trovate una soluzione tra tutti e due! Non posso lasciare la nonna da sola in Canada, sta male e soprattutto ora che il nonno non c'e' piu'! Trova una soluzione, Jihye, o verrai a Vancouver con noi!”
“Ma devo finire l'anno!”
“Mollerai gli studi!”
“PAPA'”
“JIHYE! NON ABBIAMO SOLDI PER PERMETTERCI ALTRO!”
Il suo viso arrabbiato e' la cosa che odio di piu' al mondo. Odio deluderlo, in qualsiasi modo. Le sue rughe si fanno ancora piu' profonde e i suoi occhi guardano dritti nei miei, ormai pieni di lacrime.
Lascio cadere la cesta e corro via.
“BASTA, non ne posso piu!”
Finalmente raggiungo il mio rifugio, o meglio il 'nostro'.
Jisu ed io l'avevamo costruita da piccoli, un'umile casetta sull'albero.
Salgo sui pioli, che traballano un po' e mi sdraio sul legno freddo.
Eccola!Piccola, piccola, lontanissima...ma e' la! La Namsan Tower.
Ormai e' sera e le sue luci sono gia' accesse.
Me lo ricordo...quando ero piccola, Jisu, faceva finta di prenderla con le dita e diceva : “Vedi?! Non e' poi cosi' lontano, vedrai non sara' difficile andare a scuola a Seoul.” C 'era sempre a rassicurarmi.
Come passa veloce il tempo.
“BHU!”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!”
“hya,hya...sono io!”
“Ma dico sei deficiente?!Mi hai fatto prendere un colpo!Che razza di fratello mi ritrovo?!”
Si sdraia vicino a me, io ne approfitto e mi accoccolo su di lui.
“Sono tornato a casa, ma non c'eri...cosi' sono corso qua, dove sapevo di trovarti.” sorrido.
“..hai parlato con papa'?”
“No, ma dev'essere successo qualcosa...la mamma lo stava consolando. Che hai fatto?”
“Perche' devo sempre essere io?!”
“Sei tu la pecora nera della famiglia!”
“AH GRAZIE!”
“Ehhhh scherzooo! Dai, dimmi tutto.”
“Papa' e' arrabbiato, dice che dobbiamo trovare una soluzione! Se no, mi portano a Vancouver!”
“COSA?!”
“Gia'! Ti giuro,oppa...farei qualsiasi cosa, ma voglio restare qua e soprattutto con te!”
“E' un bel guaio!”
“Piuttosto mi fingo un maschio!” mi alzo in piedi e comincio a fare delle movenze maschili, mettendomi il cordino della felpa come baffi.
Il suo sguardo m'indaga, da testa a piedi...ho seriamente paura.
“HYA!”
Me lo ritrovo addosso che mi abbraccia.
“Ahhh Jihye-ah sei un genio!”
“Che ho fatto?!”
“Un maschio!! Ti fingerai un ragazzo!!!”
“EHHHHHHHHH?!? STAI BENE?!”
“...pensaci! Il problema di stare in dormitorio con dei maschi: tolto. Problema di stare a casa con me, perche' sei una femmina:tolto. E papa' e mamma vanno tranquilli a Vancouver..”
“Eh si! Perche' se gli dico che mi fingo un maschio per stare in un dormitorio con altri ragazzi, allora papa' e' felice e contento! HYA JISU! DAI DI MATTO?”
“..bhe' gli diciamo che sei da Sunmi!”
“Perche' ora dobbiamo tirare in mezzo la mia migliore amica?”
“Proprio perche' e' la tua migliore amica!”
“Oddio...mi spaventi...”
Rimaniamo in silenzio, tutti e due a riflettere su quel pazzo piano.
“Te ne rendi conto che e' rischiosissimo? Che rischi la tua, neancheancorainiziata carriera?”
“Si, ma e' per il tuo bene!”
Non posso biasimarlo...lo sta facendo solo per me.
“...Ma scusa, il presidente e gli altri non sanno che hai una sorella, anzi che un fratello?!”
“...lo sa solo il direttore Kim, e probabilmente Daniel e Dongrim...ma posso dire che mi sono sbagliato.”
“Puoi dire che ti sei sbagliato a Daniel e a Dongrim..ma non al direttore Kim!”
“...hai ragione!”
Mi fermo e penso, effettivamente questa sembra l'unica strada, non ci sono altri modi.
“Quindi, ricapitolando, mi devo fingere 'tuo fratello' e staro' in dormitorio con te e con gli altri, a papa' diciamo che Sunmi mi ospita gentilmente e l'unico problema e' spiegarlo al direttore Kim.Ci sto fratellone!”
“E il direttore Kim?”
“Ci andremo a parlare domani, e se non funziona....Lascia fare a me!”
“Che hai in mente? Non mi piace quell'espressione!!”
 
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RISAhottest
view post Posted on 13/3/2011, 22:47




bella! xD Mi ispira fin dall'inizion non vedo l'ora di vedere come andrà a finire! xD


ps: vivs volevo chiederti se anche io posso postare la fanfic che sto scrivendo, se si come si fa? Sono un impedita! :S
 
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vivs ®
view post Posted on 14/3/2011, 13:36




Grazie, vedro' di continuare al piu' presto *.*
SPOILER (click to view)
certo che puoi postarla!!!!!!!! :DDD
posti un capitolo per volta se non l'hai gia' finita, se no posta fin dove sei arrivata ^^metti il numero del capitolo ed eventuale titolo e poi il testo sotto spoiler :D tutto li!
 
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RISAhottest
view post Posted on 14/3/2011, 14:02




Ah ok! ma devo postarla su una nuova discussione? xD
 
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RISAhottest
view post Posted on 14/3/2011, 18:48




Grazie mille dell'aiuto! xD
 
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vivs ®
view post Posted on 17/3/2011, 22:20




Capitolo 4

SPOILER (click to view)
Jihye cammina spedita davanti a me, ha un'espressione sul volto che non mi piace affatto. Da quando abbiamo deciso di attuare il piano per diventare il 'mio fratello' e' piu'....pazza?!
Non vorrei che fosse cosi' felice per via del fatto che potra' stare a contatto con degli idol.....ha davvero una fissa! Poi da quando si e' lasciata con il suo ex Kevin, ne sta disperatamente cercando un altro. Dio, quanto sono geloso! Perche' mia sorella dev'essere una cacciatrice d' idol?!
Non sara' facile vivere nella situazione che si andra' a creare...speriamo bene.
“Vuoi rallentare?! Perche' vai cosi spedita?!”
“Hya! Siamo in ritardo! Sbrigatiiii!” il suo sguardo mi fa paura, meglio darle retta.
“Hai parlato con Sunmi?”
“Si, e' tutto pronto...sua madre e' stata molto gentile ad offrirsi come complice...”
“Meno male!” tiro un sospiro, sembra tutto ben organizzato.
“..come mai sei cosi' iperattiva?! Non vedi l'ora di stare in dormitorio con dei ragazzi, vero?!”
“..a parte quello..” la fulmino con lo sguardo, ma lei continua a parlare “...non sai cosa ho scoperto ieri sera!”
“...cosa?”
“Io e Sunmi abbiamo scoperto uno scoop! Abbiamo il direttore Kim in pugno! Te l'ho detto di lasciarmi fare!”
“Oddio! Jihye, non mettiamoci nei guai...”
“ma che guai...la fonte e' sicura!!”
“Chi sarebbe?!”
“....lo sai.”
“l'hai risentito?!”
“ho dovuto!”
“Ma Jihye, avevi detto che non gli avresti piu' rivolto la parola!”
“LO SO, LO SO ! Mmm tra te e Sunmi non saprei chi scegliere! Ma dovevo! Insomma ora che e' famoso ci ha fatto comodo...non avevamo altri appigli”
“un membro degli ZE:A puo' essere utile? Fosse un Suju o un TVXQ...capirei...”
“..bhe' scusami se tua sorella e' uscita solamente con Kevin e non con uno come Yunho o Heechul! La prossima volta puntero' piu' in alto!tse'”
“Hya, Hya....calmati..oggi sei troppo nervosetta...e lo sai che non mi piace parlare di Kevin”
“....bhe' neanche a me fa piacere! Tanto meno mi ha fatto piacere andare la', fare la carina e chiedergli d'indagare su qualche scoop...ma l'ho fatto per noi!”
“Ok...ok...lasciamo perdere,va bene?!”
“Ok.”
Non ci siamo neanche accorti d'essere gia' arrivati all'edificio dove abbiamo l'appuntamento con il direttore Kim.
Ci apre una signorina e dopo una rampa di scale arriviamo alla porta.
Deglutisco, spero vada tutto bene.
“Buongiorno” Jihye entra sicura e si presenta.“Per favore abbia cura di me.”
“Buongiorno Jihye-ssi, sei la benvenuta.”
“Buongiorno direttor Kim” saluto anch'io e mi siedo vicino a mia sorella.
“Ditemi pure ragazzi...”
Respiro profondamente ed inizio a parlare... “ Sono spiacente di dovermi ripetere, ma insisto per trovare una soluzione al problema dell'alloggio di mia sorella.”
“E io sono dispiaciuto nel ripetervi la mia risposta...”
Jihye tira fuori una voce tutta dolce e uno sguardo tenero. Si sta trasformando in un cerbiatto ?!
“Vede signor direttore, la nostra e' una situazione complicata, i nostri genitori devono partire e qui non abbiamo altri parenti, le mie amiche si rifiutano o non possono ospitarmi. L'unica persona che ho e' mio fratello, Jisu!” dicendo le ultime parole mi prende la mano.
“Signorina, mi dispiace, ho insistito davvero molto con il presidente ma...”
Jihye si alza di botto e sbatte le mani contro la scrivania davanti a noi.
Cosa vuole fare?! E' impazzita?!
“21 marzo 2007, non le dice niente signor Kim?!”
La sua bocca disegna un sorrisetto maligno. Ho seriamente paura.
Guardo in faccia il direttore, e' sbiancato.
“Ji-jihye-ssi....”
“Bene, vedo che ha una buona memoria..”
“...cosa sapete?!”
“Lee Hyori,alchool,hotel, polizia...sono parole a caso signor Kim?!”
“Come fate a saperlo!!!”
“Voci di corridoio!Che sanno anche fare un ottimo lavoro...”
Cosi dicendo lancia sul tavolo delle foto, sulla prima c'era Lee Hyori abbracciata al direttore Kim.
“Jisu....lo sai che tutto questo ti costera' caro?!”
“Ah no! E' qui che si sbaglia signor Kim!” Jihye continua alzando la voce, sto sudando e non riesco a guardare il direttore in faccia. “Mio fratello andra' avanti con la sua carriera,senza problemi...e io vivro' con lui ovunque andra'...se no chiamo tutti i giornali e riviste varie e sara' lei nei guai!”
Il signor Kim deglutti' e fece una lunga pausa riflettendo.
“...il presidente non permettera' mai ad una ragazza di vivere con gli altri.”
“Infatti io saro' il fratello di Jisu...saro' Park Jaemin...vestiro' e atteggero' da maschio”
“..vuoi fingerti un ragazzo per tutto il tempo che starai in dormitorio?”
“...e' l'unica soluzione.”
“...a quanto pare sembra esserlo anche per me!”
“vedo che ha capito direttor Kim!”
“Jisu, potevi avvisarmi che era un bel tipino tua sorella...”
Non riesco a rispondergli, sono ancora turbato. Sorrido.
“va bene! Non voglio guai! Avete vinto...diro' al presidente che mi sono sbagliato, che non c'e' nessun problema perche' si tratta di un FRATELLO.”
“...perfetto!”
Jihye sorride e porge la mano al direttore, lui la stringe. E' fatta.
 
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haruhi~
view post Posted on 17/3/2011, 22:27




SDFHSDJFDH bello *^*
 
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vivs ®
view post Posted on 18/3/2011, 17:31




Capitolo 5


SPOILER (click to view)
La tazza col latte caldo mi riscalda le mani ed il suo calore mi coccola le guancie. L'odore del mattino a Gangwon-do e' fantastico, il sole scalda la terra ancora umida dalla sera, e' una sensazione straordinaria stare alla finestra di primo mattino, la campagna mi manchera' moltissimo. Andare a vivere in citta' non sara' facile, soprattutto perche' abituati alla vita da paese, ma non sto davvero nella pelle! Chissa' quante cose potro' fare!
Andare a fare shopping ogni volta che voglio, andare ai programmi musicali durante la settimana, andare al cinema ogni sera e soprattutto non dovermi alzare alle 6.00 per andare a scuola....dio che bello! In piu' staro' con 5 bei ragazzoni, escluso mio fratello! Anche se sta migliorando parecchio da quando fa piu' movimento! Bene, avra' parecchie fan....e io saro' la numero uno!
Una cosa a preoccuparmi e' la lontananza dei miei genitori, anche se avendo Jisu con me non mi spaventa molto, ma la vera tragedia sara' trasformarsi in un ragazzo.
Una mano mi stringe la spalla.
“Gia' sveglia?!”
“E' la nostra ultima mattina qui, voglio godermela per bene!”
“E' un peccato che papa' sia costretto a vendere la casa...”
“Davvero....quanti ricordi!”
“Purtroppo, andranno persi..”
“Oppa! Come fai a dire una cosa del genere! Saranno per sempre dentro al nostro cuore...e finche' staremo insieme cercheremo di mantenerli vivi uno all'altro...”
Mi guarda con i suoi occhi marroni e mi abbraccia forte. Mi lascio coccolare dal mio fratellone...
“Ho un'idea!” il suo sguardo e' di nuovo allegro. “..perche' dopo cena non andiamo sulla casa sull'albero?! Porteremo alcune nostre cose lassu', di certo non demoliranno anche quella. Rimarra' il nostro posto segreto!”
“Che bella idea!”
“Ragazzi, gia' svegli?!”
“Buon giorno, Mamma!” corro ad abbracciarla...mi manchera' moltissimo.
“Siete preoccupati vero?!”
“Un po'...”
“Jihye, vedrai che da Sunmi starai benissimo!” le sorrido, sentendomi maledettamente in colpa.
“La mamma ha ragione! Stiamo facendo la cosa giusta!” Papa' si aggiunge all'abbraccio e Jisu lo segue a ruota. L'abbraccio di famiglia dura un po' e qualche lacrima di malinconia scende sulle nostre guancie.
“FORZA!”

“Ciao, mammaaaaaaaa! Ciao papaaaaaaa!!” corro dietro all'autobus. Le lacrime mi rendono la vista sfuocata, l'aria fredda entra feroce nei miei polmoni, ma continuo ad urlare.
“Fate buon viaggiooooo!Ci manchereteeee!”
Jisu, con un po' di fatica, mi corre dietro e, una volta raggiunta, mi abbraccia forte.
“Stai tranquilla, andra' tutto bene.”
Mi sfogo piangendo.
“Abbiamo fatto la scelta giusta? Funzionera'?”
“Si...ce la possiamo fare!”
Guardo i suoi occhi che mi sorridono e mi sento piu' sicura.
“Oggi pomerriggio abbiamo appuntamento con Sunmi, dobbiamo trasformarti!”
“...ho un po' di paura!”
“dai dai, sei Park Jihye...o meglio Park Jaemin...ce la farai senz'altro?”


“Noooooooooooooooooooooooooo”
“Ma Jihye, devi farlo!” Sunmi mi urla contro disperata.
“Non ci penso nemmeno!”
Jisu e Sunmi mi stanno trascinando con forza, troppa, dentro al parrucchiere.
“I miei capelliiiiiiiii”
“HYA! Non fare la bambina! Ricresceranno!”
“Uffaaaaaa”
Metto il broncio, e' l'unica cosa che posso fare....devo per forza!
“Buon giorno!”
“Se questo e' un buon giorno....” Jisu mi da un colpo, devo essere piu' educata.
“Cosa posso fare per voi?!”
“Dovrebbe tagliarsi i capelli...” e' Sunmi che risponde al posto mio.
“Ma certo, si accomodi pure...”
La signorina mi fa sedere e mi mette una mantellina sopra alle spalle. Mi sto per mettere a piangere.
“Ha in mente che tipo di taglio vuole fare?!”
Ci penso un po', almeno me lo voglio fare decente.
“mmmm....ha presente Key degli SHINee?!”
“Si certo...”
“Ecco, il suo taglio..”
“Ma e' da maschio..”
“lo so....” forse lo dico con troppo disprezzo, ma la signorina inizia il suo lavoro.
Sunmi tira fuori un block notes, le tremano le mani. Ha sempre avuto un debole per mio fratello e stargli vicino la manda in fibrillazione. Bah.
“Cosa sarebbe quel coso?”
“Questo coso e' il piano “trasformazione”
“Ditelo che voi due ci avete preso gusto in sta cosa...”
“Sorellina, non fare cosi', non sai quanto sia difficile anche per me....ma ormai il tempo stringe tra due giorni ci trasferiamo in dormitorio.”
“Spara il piano...”
Sunmi da sotto i suoi occhiali comincia a leggere, un po' impacciata, ma si riesce a spiegare bene.
“Di mattina uscirai con l'uniforme di Jisu, io portero' la tua , piu' una parrucca e quando ci incontriamo a meta' strada ti cambi nei bagni pubblici...”
“...che schifo...” i loro sguardi mi fulminano, sto zitta va'.
“Bene, poi ho comprato tre tute nike...tre scarpe da ginnastica...due jeans e delle felpe abbastanza grandi da coprirti il seno.”
“Grandissima”
“Il trucco sara' off-limits e dovrai cercare di parlare come un ragazzo...Jisu ti aiutera' in questo...”
Lo guardo, ma sembra piu' impacciato di Sunmi.
La cosa non ha una bella prospettiva, dovro' chiamare qualcuno di piu' “namja” per farmi aiutare?
 
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vivs ®
view post Posted on 18/3/2011, 22:18




Capitolo 6




SPOILER (click to view)
La valigia mi sbatte contro le caviglie,cammino come un pinguino. Jisu è davanti a me, alle prese con il suo bauletto è tutto contento che stiamo finalmente andando a vivere in dormitorio. Io, sinceramente, un po' meno....forse non avrei dovuto accettare quella pazza idea. Con un soffio sposto la frangia da un lato e mi va a coprire un occhio
"Hyaaaa, quanto è lontano questo dormitorio???"
"Siamo arrivati! Stai tranquillo Jaemin-ah"
"Oddio! Non ci sono ancora abituata! Cioè, abituato!"
"Ecco appunto, vediamo di allenarci strada facendo..."
"Ce la devo fare, ce la devo fare...sono Park Jaemin, Jaemin, Jaemim"
"Parli da sola? cioè da solo?"
" Non ce la facciamo, ci scoprono subitooo!"
"Hya, smettila! e Adesso diventa davvero Jaemin, siamo arrivati!"
Davanti a me c'è una villa, con tanto di giardino. Mi asgiugo il sudore con la manica della mia nuova tuta, spalanco gli occhi..."woah!"
"Bella vero?!"
"Sono senza parole, ma è bellissimooooo!!" lascio andare la valigia e comincio una strana danzina, sono davvero felice.
"Jaemin! Cosa fai!" Jisu mi guarda male, forse mi sto comportando un po' troppo da ragazza. Mi sistemo i vestiti e assumo una posizione un po' masculina.
"Hya, hyung! Entriamo va, devo pisciare"
Mi guarda a bocca aperta: trasformazione troppo radicale. Lo supero e vado dalla porta, faccio per suonare ma si apre da sola. Davanti a me c'è un ragazzino, più o meno dell'età di Jisu, mi sorride. "Ciao! Piacerissimo! sono Dongrim, ma chiamami pure Youngwon!" mi prende la mano e me la stringe, mi ricordo quello che dicono nei film:"un vero uomo si vede dalla stretta di mano" così, onde evitare dubbi, gliela stritolo. "wooow, che presa"
"eheh, Piacere io sono Jaemin, il fratello minore di Jisu..."
"Si, sappiamo tutti chi sei e la vostra storia, il direttore Kim ci ha spiegato tutto." sorrido pensando a due giorni fa e alla mia scenata del ricatto. Mi stimo,mi amo...sono un genio. Tutta gongolante seguo Jisu che, dopo aver salutato Youngwon è entrato in casa. L'interno è arredato benissimo, ci sono due piani congiunti da una scala, la sala è attrezzata di tv, wii e playstation..."wooow, ma questo è il paradiso"
Mi arriva una pacca sulla spalla,"Ehy, mi fa piacere che sei dei nostri anche tu!" è un ragazzo alto con delle sopracigli piuttosto spesse, mi sta sorridendo. "Bella!Anch'io, piacere Jaemin!"
"Io sono Inati..." nel frattempo spuntano altre due ragazzi "... e loro sono David, ma chiamalo pure Dayday e Daniel" Stringo la mano a tutti,cercando di fare una buona impressione come con Youngwon. Li saluta anche Jisu, ma senza presentazioni..ovviamente si conosco già.
Sotto le spoglie del fratellino di Jisu me li sto studiando tutti, DayDay ha l'aria rassicurante, Inati è simpatico e ha un'aria protettiva, Youngwon è il clown di turno e Daniel...bhè carino, anzi parecchio carino.Carinissimo.
"Vieni Jaemin, ti faccio vedere la tua camera." è Daniel, mi prende la valigia e me la porta sulle scale. "lascia fare pure a me, ce la faccio." "Ah,ok..." così dicendo me la lascia a metà rampa...faccio per tirarla su,ma non ci riesco. Non posso fare il maschio senza muscoli, così decido per una scorciatoia..." AHIA, che male" Daniel si gira spaventato e Jisu accorre subito in mio aiuto. "Tutto bene hyung?"
"Si,si...è solo che stamattina mi sono svegliato con il braccio addormentato, e mi fa ancora un po male..."
"Capisco, la porto io su allora..."
Jisu segue me e Daniel con la valigia, faticando non poco. Povero fratellone.
"Ecco qua..."
"Bella!" la camera è pulita, ordinata e anche ben illuminata,c'è anche una scrivania...ma!
"Lui è compreso con la stanza?" mi giro interrogativa verso Daniel, indico il ragazzo seduto alla scrivania che sta scrivendo al computer, non ci ha sentito entrare, ha le cuffie.
"Ahahha, nono....lui è Dari! Hyuung! Hyung!" sentendo il suo amico che lo chiama lui si gira.
Non ci credo....è..è..."wow"
Jisu mi tira una botta e io mi sveglio dallo stato di trans. "Piacere Jaemin!" sorrido,forse troppo dolcemente. "Piacere io sono Dari, benvenuto a bordo!"
Non so come, ma questo ragazzo rappresenta il mio tipo ideale. Amici cari io vi saluto, devo tornare immediatamente ragazza.
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vivs ®
view post Posted on 19/3/2011, 16:23




Capitolo 7


SPOILER (click to view)

Prendo il braccio di Jihye e la trascino in bagno, chiudo la porta a chiave e cerco di parlare il piu' piano possibile.
“Vedi di cambiare atteggiamento signorina!”
“Che ho fatto adesso?!”
“NON TOGLI GLI OCCHI DI DOSSO A DARI, NEMMENO PER UN SECONDO”
“Ma se stiamo solo giocando alla play, guardo le sue mosse...non ci so giocare e cerco di copiare i suoi movimenti.”
“Non raccontarmela...ti conosco!”
Sospira.
“Che ci devo fare?? E' piu' forte di me!”
“Non so cosa dirti, ma rischiamo di farmi perdere l'occasione che ho aspettato da 5 anni! sto per diventare un idol, e tu vuoi rovinare tutto? Vuoi metterci nei guai? Vuoi deludermi cosi? Vuoi rompere ogni mio sogno?!”
Mi guarda negli occhi, e' dispiaciuta.
“Quando mi sgridi sembri papa'...” ha le lacrime agli occhi. Non volevo essere cosi' duro, ma non ho altra scelta..quando ci si mette e' davvero testarda.
L'abbraccio e le do un bacio sulla fronte.
“Non dico di cambiare il tuo carattere, ma cerca di fermare i tuoi sentimenti e soprattutto i tuoi ormoni!”
“Hai ragione, scusami fratellone! Non ti deludero' non faro' nemmeno uno sbaglio! Diventero' piu' maschio di un maschio...un Rain rimpicciolito. Ce la faro'!”
La guardo, sono orgoglioso di lei e mi sento anche un po' in colpa...e' costretta ad essere cio' che non e', sicuramente non e' facile.
“...poi mi spieghi che cosa ci trovi...”
“Hya! E' semplicemente il mio tipo....e' perfetto, per me!”
“Ma se non lo conosci neanche!”
“Lo conoscero!” mi fa l'occhiolino.
“Jihye-ah mi raccomando!”
“ehhh okok!”
“Sai almeno quanti anni ha?!”
“...no”
“27.”
“Coooooosa?!” lo stupore cambia la sua espressione in un secondo. “Perche' cosi' grande?!”
“Cosa gli dico?! Di fermarsi e non crescere piu?!”
“Lo faresti?!”
“Jihye...-.-'”
“....va bhe, l'eta' in amore non conta!” me lo dice in maniera trionfante.
“in amoreeeeee?! Sorellina, non stai correndo un po' troppo?!” mi strapperei i capelli dalla gelosia che ho addosso e soprattutto perche' sono molto preoccupato per lei. Le sue cottarelle non finisco mai bene, per non parlare dei fidanzamenti....abbiamo l'esempio di Kevin. Dio, quanto mi fa dannare sta ragazza! T-T
“Ti prego non cacciarti nei guai...” la supplico in ginocchio.
“Ok,ok...e cerchero' d'essere piu' maschile! Promesso!” mentre lo dice mi porge il mignolo, come da bambini stringiamo le nostre dita e sigilliamo la promessa.
“Bene, ora esci...devo fare una chiamata.”
“Perche' non posso stare?”
“Non ti sta simpatico...quindi..” mi comincia a spingere fuori dal bagno.
“NO!” ho capito chi e' ! “Perche' lo chiami?! Che cos'hai in mente?! Hya, Jaeminaaahhhh!!!! Apri la portaaa!”
“Tutto ok, hyung?”
Drama e' alle mie spalle con una faccia un po' interrogativa.
“Sisi, mio fratello e' un po' stitico...ci mettera' di sicuro parecchio!” non so che inventarmi.
“Bhe', se hai cosi' fretta di andare in bagno c'e' quello di sotto..”
“Ah grazie mille!” merda, devo sentire la conversazione!


“Ragazzi, mi dispiace ma dovro' uscire questo pomeriggio e non tornero' a cena...non vorrei sembrare scortese, dato che e' il primo giorno della nostra conoscenza, ma e' un impegno piuttosto importante” Jihye e' davanti a noi, seduti sul divano che giochiamo alla play.
“Si, e' un po' un peccato...” DayDay ha la faccia un po' dispiaciuta, ma continua a giocare.
“Posso sapere dov-” Youngwon mi taglia la frase. “Ma noooo, volevo organizzare una festa di benvenuto!”
“Mi dispiace, provvedero' io domani sera! Pago da bere a tutti!”
“Bhe' non e' una cattiva idea!” Dari sembra esserne felice e Jihye gli sorride.
“Ok, ci sto anch'io!” Daniel salta in piedi contento.
“Si, ma dov-”
“Perfetto! EVVIVA JAEMIN!!!!” Yongwon mi tronca di nuovo la parola. Lo fulmino con lo sguardo,e lasciami parlare!
“Ma dove vai?” finalmente ci riesco.
“Devo vedermi con un vecchio amico” la vedo sotto la frangia che mi fa l'occhiolino, ho capito tutto. “Ha una pausa dall'esercito e voglio salutarlo.”
“Bravo! Ti fa onore!” Inati le da una pacca sulla spalla e le sorride.
“Grazie, hyung!” sorride anche lei.
“A che ora torni?!” lo so, adesso sembro il fratello ansioso.
“AH! Scusate! Non torno neanche a dormire!”
“Cooooosa?!” Mi mordo la lingua, non posso impedirglielo, lei e' 'un ragazzo che va a vedere un amico di vecchia data' e non c'e' nulla di male. “Cioe', cerca di dormire e riposarti...ci vediamo domani!” le sorrido tra i denti, questa me la paga.
“Jaemin-ah! Tieni!” Inati le lancia un paio di chiavi che lei prende al volo.
“Domani non ci saremo, avremo lezione di canto...se arrivi e non c'e' nessuno entra pure con queste”
“OH! Grazie Hyung!” Saluta e se ne va, lanciando un ultimo sguardo di nascosto a Dari.
Mi metto le mani nei capelli,perche' ho una sorella cosi furba?!
Non potendosi 'divertire' a casa, gli cerca fuori? Magari sono io che esagero troppo, sono davvero troppo geloso, non e' una cosi' facile Jihye.
Spero non combini guai...ma soprattutto che non ricaschi nel passato, ferendosi ancora.
 
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vivs ®
view post Posted on 19/3/2011, 17:34




Capitolo 8


SPOILER (click to view)

Ecco l'autobus! Salgo e prendo il posto a sedere piu' vicino,guardo l'ora, sono gia' le cinque e sono in mega ritardo. Bhe', non e' un problema e' abituato ai miei orari.
Sono un po' nervosa e mi sudano le mani, odio quando mi succede! Cosa pensera' quando mi vedra' cosi conciata?! Non gli piacero' piu?! Bhe' cosa m'importa? Meglio, se non gli piaccio piu! Non ho niente da perdere. E' lui che mi ha lasciato, lui che ha perso il meglio.
Mmmmm, perche' mi sono andata a cacciare in questa situazione?! Proprio con lui !
“Ok, Calma Jihye!” parlo anche da sola ora! Fantastico!
Bhe' se l'ho chiamato e' perche' mi fido di lui, mi sono sempre fidata. E' gentile e quando vuole e' davvero premuroso. Quando gli ho spiegato la situazione non sembrava neanche scandalizzato, ed ha accettato subito ad aiutarmi. E' l'unico maschio che conosca, cioe' l'unico abbastanza 'namja'.
Datemi una pala che mi scavo gia' la tomba, riusciro' a stare tutta la nottata con lui?
Oddio, eccolo. Ma come si e' conciato?! Ah, si giusto ora e' famoso, deve 'mascherarsi'.
Scendo dal bus e decido di far finta di non riconoscerlo.
“Jihye~~~pssss Jihye!”
“Oh KEVVV-!”
“Shhhhhhh!” la sua mano e' davanti alla mia bocca. Il cuore si ferma,gliela tolgo subito.
“Guarda che non sei mica Gdragon, abbi un po' d'umilta'.”
“Non sei cambiata di una virgola.”
“Tu parecchio invece!”.
“Allora,che ne dici del nostro vecchio posto?!” cambia discorso.
Mi guarda con il suo sguardo dolce, sto per sciogliermi. No, non e' cambiato, per niente.
“Andiamo dove vuoi, ma vorrei vederti in faccia!”
Ridendo si toglie gli occhiali da sole, ma si lascia il cappellino.
“Cosi' va bene, signorina?”
“Decisamente meglio!”
Camminiamo, gli spiego meglio la situazione e quanto per me sia difficile entrare nella parte.
Arriviamo al parco dove passavamo spesso le nostre giornate, quando lui era ancora trainee, ci sediamo sulla solita panchina.
“...quindi ho pensato di chiamarti...sei l'unico che potrebbe aiutarmi.”
“capito! Allora partiamo subito dal tuo punto piu' debole.”
“Bhe', l'apparenza c'e'....insomma assomiglio ad un ragazzo...?!”
“Si, molto. A parte i tuoi occhioni, se uno gli conoscesse bene come me, non avrebbe dubbi nel dire che sei una donna.”
Sento le mie guancie andare a fuoco, e' sempre stato l'unico a trattarmi cosi'. Jisu a parte.
“....ehm...ecco. Direi che e' l'atteggiamento che devo migliorare!”svio il discorso.
“Ah si! Non devi arrossire, come stai facendo ora...” Mi tira un buffetto sulla guancia. “ ….non devi sorridere cosi' dolcemente,cerca di fare un sorrisetto. Cosi'...” sulla sua bocca si disegna il mio sorriso preferito. Sto per collassare, e lui lo sta facendo apposta.
Continua a spiegare. “...cammina con le gambe un po' aperte e la schiena rilassata. Devi essere sicuro di te e tenere sempre la testa alta.”
Mi alzo dalla panchina e seguo i suoi consigli, sorriso,postura,camminata.
“Come va?!”
“Ahahah sei perfetta!”
“bueno! Ora la parlata...illuminami delle vostre frasone”
“Bhe', usa spessa, “Hyung”, “Yo”, “Hya”, “huh”....sono versi che ci distinguno...”
“.....dalle donne, ma non dagli animali.”
“ahah...eppure dicevi che ti piaceva la parlata da 'bad-boy'....”
“Avevo 16 anni, ero giovane e ingenua.”
“Ok, mi scusi donna vissuta.”
Tra un consiglio e una frecciatina, il tempo passa e lui si offre di portarmi a cena.


Siamo dal ristorante italiano, lo stesso del nostro primo appuntamento. Me lo ricordo come se fosse ieri: Sunmi, aveva scoperto che in classe di Jisu c'era un nuovo arrivato, era australiano e
aveva fatto il provino per la Star Empire Entertainment. Ero curiosa di vedere questo nuovo fenomeno e appena lo vidi, rimasi folgorata. Quando Jisu mi disse che Kevin era interessato a me, presi la palla al balzo e gli chiesi di uscire.
“Ti ricordi il nostro primo appuntamento?”
mi legge nella mente ora?
“Si! Ci siamo divertiti quella sera!”
“Ahaha davvero!Senti...perche' non ricostruiamo la serata?”
“Perche' dovremmo farlo?” non voglio ricascarci.
“Bhe', per rivivere un bel ricordo e soprattutto in maniera diversa, ora agli occhi degli altri sono a cena con un mio amico.”
E' vero non ci avevo pensato! Bhe', almeno sono salva dalle fan accanite.
“Quindi, stasera io sono SOLO un tuo amico?!”
“Esatto!”
“Ok, ci sto....potrebbe essere divertende.” scoppiamo a ridere.
“Hyung che prendi da mangiare...?”
“Huh? Non saprei...pizza e birra?!”
“Bella, ci sto!”


“Hyung, ancora una, dai dai dai dai!”
Kevin, sceglie svogliatamente un' altra canzone. Andare al karaoke non e' mai stata una gran cosa per lui, ma io ho sempre amato la sua voce e l'ho sempre costretto a cantarmene almeno 300.
“L'ultima,ok?!”
“Ok!”
Parte la base..
“Ma questa...” non ci credo, e' la nostra canzone, Broken Strings.
La sua voce arriva al mio cuore che sta tremando.
“ Let me hold you For the last time It's the last chance to feel again..”
Le parole giuste, al momento sbagliato...
Rimango seduta, impassabile, mentre dentro di me sta scoppiando tutto. Lui si avvicina, sempre di piu'.Il suo viso vicino al mio, il microfono e' l'unica cosa che separa le nostre bocche. Il mio respiro affannato risuona mischiato alla sua voce nelle casse della stanza. Basta un movimento, un gesto da uno dei due e ci risiamo. Ci ricasco, sono li.
“No!”
Scatto in piedi e la prima cosa che faccio e' allontarmi da lui.
“Kevin, non posso....siamo cambiati, le nostre vite sono cambiate. Non possiamo ricascarci.”
“Ma, se lo vogliamo entrambi possiamo riprovarci..” il suo sguardo mi fa male.
“Ecco, sono io che non voglio...ci soffrirei e basta.”
“Ma Jihye...”
“E' troppo tardi...dovevo pensarci prima di lasciarmi.” prendo la giacca e la borsa.
Il rimpianto e' enorme, ma non posso. Gli do un bacio sulla guancia.. “Grazie mille dell'aiuto! Ciao!”
Scappo via.

Al buio non vedo la serratura e cercando di non fare rumore, non riesco ad aprire la porta di casa.
“Ecco!” finalmente sono dentro. Rancolo nel buio, mi pare che la mia camera sia al piano di sopra la prima a destra. Salgo, senza far rumore, e apro la porta della camera. Sono stanchissima, sia fisicamente che moralmente,mi butto nel letto e via.
 
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35 replies since 3/3/2011, 12:58   602 views
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