2PM Italy~ Six beautiful days

[FANFIC]Promises., Infinite ff

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vivs ®
view post Posted on 27/4/2011, 21:17 by: vivs ®




Capitolo 12.

SPOILER (click to view)



I miei piedi strisciano sul pavimento di legno ed il mio corpo li segue senza forze.
Sono uno zombie, la mia mente e' stata completamente neutralizzata. Troppe cose, decisamente troppe...e poi successe cosi' velocemente,decisamente troppo velocemente. Credo che scappare a Tokyo sia la cosa migliore, ormai Seoul e' un terreno minato per me. Il direttore Kim e' rimasto sconvolto dal mio licenziamento e sta facendo di tutto per avermi di nuovo con lui. Con MinJae ho chiuso, ne' lo vedo ne' lo sento dalla scorsa mattina....non oso immaginare che imbarazzo se mai me lo dovessi ritrovare davanti, forse e' meglio neanche pensarci.
Infine c'e' SungGyu, siamo rimasti troppo male e vorrei chiarire con lui, ma soprattutto voglio salutarlo per l'ultima volta...dato che parto tra due giorni. Gia', tra soli due giorni.
Papa' al telefono e' stato davvero breve, non appena ha sentito il mio racconto mi ha subito ordinato di tornare in Giappone, “parleremo tranquillamente faccia a faccia” ha detto con la sua voce roca.
Si certo, tranquillamente...gli tirero' qualcosa addosso di sicuro. Solo a pensarci mi vengono ancora i brividi, non potevo immaginare che dietro alla bella facciata della mia famiglia si celasse tutto questo. Perche' proprio a me?! PERCHE?! Sto impazzendo.
Meno male che c'e' nonna, almeno lei mi consola. Ieri notte siamo state tutto il tempo a parlare, per la prima volta e' stato come tornare indietro e rivivere quelle chiacchierate con mamma.
Grazie a lei mi sono un po' tranquillizzata, almeno il possibile. Ho anche preso coraggio per andare a parlare a Gyu, lo faro' oggi stesso. Anzi! Forse e' meglio che mi prepari, non voglio fare tardi.

Oddio, ma quante sono?! Mi confondo con le ragazzine e mi siedo sulla poltroncina rossa, l'unica rimasta libera. Le sento parlare: sono agitate, non vedono l'ora di vedere i loro idol dal vivo. Quasi tutte hanno bandierine, lightsticks o cartelloni vari. Wow, sono davvero delle fans sfegatate!
Oh, ecco! Quelle devono essere le Inspirit, le fan degli Infinite. Vedo il nome di Gyu scritto su un paio di cartelloni, mentre non riconosco gli altri... SungGyu non mi ha mai fatto conoscere i membri del gruppo, quindi non saprei neanche collegare i loro nomi a dei visi. Sinceramente, mi sono sempre e solo concentrata su di lui e questa e' la mia prima volta ad assistere ad una perfomance. Ho scelto l'Inkigayo, dicono sia il migliore.
Inizia, i presentatori escono sul palco.....sono KiKwang, IU, Sulli e JoKwon, sono simpatici! Soprattutto JoKwon, mi fa morire dal ridere.
I primi a salire sul palco sono i gruppi debuttanti, BlockB, B1A4 e le A pink...mh, non sono male.
Dopo un po' di artisti tra cui K.Will, ZE:A e Ukiss, arrivano loro.
Le fans urlano cosi' tanto che fatico a capire l'inizio della canzone.
“E state zitte un po'....” lo dico a bassa voce, ma una ragazzina mi sente. Si gira innervosita e mi fa un bella linguaccia, anche se quel gesto mi infastidisce parecchio, lascio scorrere.
Devo concentrarmi.
Eccolo! “Wow, che voce!” Non l'ho mai visto sul palco, e' cosi' bello e cosi' si curo di se'.
Ogni tanto lancia un sorriso e io mi sciolgo, e' stato proprio quel sorriso a farmi prendere di lui.
Chissa' se mi riesce a vedere, probabilmente no...con tutte quelle luci puntate sulla faccia. Non oso nemmeno cercare d'attirare la sua attenzione, non vorrei che reagisse male e finisse con il rovinare la scena. Non mi sembra il caso.
Mi riconcentro sulla perfomance, ascolto bene le parole della canzone.... “Nothing's over”. Gia' quanto vorrei che tra me e lui non fosse finita, vorrei tanto avere un'altra possibilita'. Ma ne varrebbe la pena? Dopo tutto tra due giorni parto. Forse e' meglio lasciare stare, forse e' meglio andarmene senza dirgli nulla.
Una fitta al cuore.
Non voglio lasciarlo cosi', ma devo...e' meglio per entrambi. Mandando al vento ogni mia intenzione di chiarire con SungGyu, mi alzo e faccio per andarmene. La canzone e' quasi finita, un ragazzo sta facendo il suo pezzo rap. Seguendo il ritmo veloce delle sue parole scavalco le gambe della gente intenta ad ascoltare, qualcuna mi urla contro dicendomi di togliermi di mezzo.
Finalmente sono fuori dalle tribune, la porta e' ad un passo da me...ma appena sento la voce di Gyu, mi giro per guardarlo ancora una volta. E' felice e sereno, sta facendo quello che piu' ama e io di certo non voglio rovinargli proprio niente. Basta, devo andare.
La base finisce e le luci tornano di nuovo in sala, il gruppo e' ancora sul palco, stanno ringraziando con dei gran sorrisi. Sono davvero dei bravi ragazzi. Lo guardo ancora una volta, cerco d'imprimermi nel cuore il suo sguardo, la sua voce ed il suo sorriso. Non voglio dimenticare.
All'improvviso! Quegli occhi si ritrovano nei miei e si spalancano increduli nel vedermi.
Sto ferma immobile, con la maniglia della porta in mano. Devo andare ma non riesco a muovermi.
“Jihye...” il suo sussurro risuona nel microfono ancora acceso. Gli atri ragazzi lo fissano come se fosse pazzo e le fans seguono il suo sguardo fino a farlo cadere su di me.
Prima che succeda il fini mondo, prendo la porta ed esco. Comincio a correre e non mi giro neanche indietro. Le lacrime riempiono i miei occhi, non posso prendere in giro me stessa.
E' qui il mio posto, solo qui saro' davvero felice, una volta che saro' in Giappone iniziera' il vero inferno. E piu' di ogni altra cosa mi fa malissimo lasciare Gyu in questo modo, senza aver chiarito, senza un abbraccio o un bacio.
La mia corsa diventa sempre piu' lenta ed il fiatone si confonde con il magone. Proprio quando mi sto per fermare, una presa ferrea prende il mio braccio.
“Jihye!”me lo urla contro, con tutta la sua rabbia ed il suo dolore che gli ho procurato.
“Lasciami andare, e' per il nostro bene!” strattono il mio braccio e mi libero dalla presa. Ricomincio a correre, ma SungGyu mi si para davanti.
“Perche' devi per forza scappare?!” e' ancora vestito com'era sul palco, il suo fiato e' pesante per la lunga corsa e i suoi occhi, ancora una volta, sono rossi.
“E' la cosa migliore per noi due...” cerco di tirare indietro le lacrime, voglio sembrare forte davanti a lui, voglio che lui senta che sono convinta della mia scelta. “....infatti tra due giorni tornero' a Tokyo.”
“....no, non puoi!”
“Addio, SungGyu...” ricomincio a camminare, sapendo che sto rifacendo la scelta sbagliata.
“PARK JIHYE!” il suo urlo e' pieno di rabbia. “...dove credi di andare!”
Il mio braccio e' nuovamente nella sua presa, mi tira verso di lui e ci ritroviamo l'uno ad un palmo dall'altro. Il mio cuore sta impazzendo, non volevo un addio cosi' straziante.
“....lo sai che io non riesco a portare rancore, lo sai che io non so restare arrabbiato per piu' di una settimana....” mentre mi parla le sue mani prendono con forza il mio viso “....e tu, proprio ora che avevo capito che senza di te non so stare, proprio ora che volevo perdonarti persino il tradimento, proprio ora che speravo tu fossi venuta per un chiarimento e per tornare assieme...PROPRIO ORA, TU SALTI FUORI E DICI CHE DEVI PARTIRE?”
Abbasso lo sguardo, non riesco a sostenere i suoi occhi pieni di lacrime.
“SungGyu....ti prego...lasciami andare.”
“..no, non ti lascio andare. Ti ho fatto scappare gia' una volta, adesso basta! Sono pronto anche ad affrontare la distanza! Infondo il Giappone non e' cosi' lontano...”
“....G-Giappone??come fai a saperlo?”
“Tua nonna, santa donna!” alza gli occhi al cielo “..Sta mattina mi e' venuta a parlare a casa, mi ha spiegato tutto. Da MinJae e tuo padre...per poi finire con la tua decisione di partire...” Il suo sguardo e' fisso su di me. “Jihye...davvero saresti partita cosi?! Senza dirmi nulla?!”
Non ce la faccio piu', scoppio. Sfogo il mio pianto sulla sua spalla, mentre lui mi abbraccia forte.
“NO.NON L'AVREI MAI FATTO! SUNGGYU, SCUSA...SONO UNA STUPIDA”
Sento le sue lacrime calde scendere sulla mia guancia, mentre mi bacia. Il sapore salato si mischia con quello sulle nostre labbra.
“...Stai tranquilla ora, sfogati.”
“...non lasciarmi mai piu' andare via.” lo stringo forte a me.
“Non ricordi? Ti ho fatto una promessa....staro' con te per renderti felice,sempre!”
 
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16 replies since 10/4/2011, 20:52   154 views
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