2PM Italy~ Six beautiful days

[FANFIC]Promises., Infinite ff

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vivs ®
view post Posted on 28/4/2011, 21:17 by: vivs ®




Capitolo 13.


SPOILER (click to view)

Chiudo la cerniera della valigia,ma solo saltandoci un po' sopra riesco a chiuderla bene. E' davvero strapiena, sara' piuttosto dura portarmela in giro. Peccato che questa volta non c'e Hiroya ad aiutarmi.
Domani sara' una giornata lunga e pesante....voglio vivermi al meglio quest'ultimo giorno a Seoul, con SungGyu.
Il mio sguardo vaga per la stanza. Anche se per poco questa e' stata la mia camera, ha condiviso i miei segreti, i miei pianti, le mie risa.....e piano piano l'ho riempita di ricordi. La mia mano prende la cornice dove c'e' la foto di mamma, sara' l'ultima cosa che mettero' in valigia.
“Scusa mamma, sembra che non sia riuscita a mantenere la promessa...eppure c'ero cosi' vicina...” la nonna interrompe il mio monologo entrando in camera.
“Cara, e' arrivato un pacco per te....”
“Grazie, nonna!” prendo la scatola a forma di cuore dalle sue mani nodose.
“Chi e'?” e' molto curiosa.
Quando la apro vedo un biglietto e tra la ventina di cioccolatini riconosco subito quel braccialetto.
Leggo velocemente, senza dire nulla a nonna.
“Ciao sorellina, le voci girano e ho saputo che domani parti.
Come sai, entrambi abbiamo fatto una promessa alle nostre madri, l'essere felici.
Bhe' ti ringrazio, ti ringrazio di ogni momento nostro...perche' in quei momenti, giusti o sbagliati, sono stato felice.
So che per te non e' lo stesso e che la tua felicita' e' da un' altra parte...ti consiglio di tenertela stretta. Probabilmente non ci vedremo mai piu', quindi ti auguro un futuro roseo e che tu sia finalmente felice! Sai ho deciso di fare come te, di lasciare tutto e tornare a Sidney dai miei nonni.
E' li che cerchero' la mia felicita'. Per questo ti lascio il bracciale, quello che ci ha fatto incontrare e che poi ci ha diviso. Fanne quello che vuoi, io non lo voglio piu', ora voglio prendere in mano il mio destino. Buona fortuna, tuo MinJae.”
“E' tuo fratello, MinJae?” la nonna capisce al volo.
“Si...” la mia voce trema dall'emozione, sono contenta e anch'io spero il meglio per lui.
Trattengo le lacrime, ho gia' pianto troppo in sti giorni. Decisa prendo il bracciale di MinJae e tolgo il mio dal mio polso. Neanch'io voglio farmi guidare dalla fortuna... “..voglio essere l'artefice del mio destino.”
La nonna sorride alle mie parole e sembra che anche i braccialetti abbiamo una reazione: le perle s'illuminano colorando la mia mano di luce blu e rossa.
“Ma cosa succede?”
I bracciali si dissolvono e tra le mie mani rimane il nulla.
“Come la luna ed il sole, l'acqua ed il fuoco....una volta assieme, s' annulano.” la nonna pronuncia quelle parole con tanta saggezza.
“Mi stai prendendo in giro?”
“Sei libera, ora prendi in mano il tuo futuro...Jihye.”
“Nonna, mi stai facendo paura...”
“....un giorno capirai...”


Sono ancora un po' frastornata da quello che e' successo prima, ma cerco di ricompormi ed esco veloce di casa. Tanto per cambiare sono in ritardo. Sono gia' le 2pm e Gyu mi aspetta...
Arrivo al parco, lo stesso dove ci siamo dati il nostro primo bacio, mi siedo sulla panchina, sempre la stessa dov'eravamo seduti quel giorno.
SungGyu non si fa ancora vivo, non e' che ho sbagliato posto?
Non faccio nemmeno in tempo a farmi uno dei miei viaggi mentali, che mi spunta davanti.
“AHHHHHHHHH, ma sei scemo?!”
“mh? Ti ho spaventata?”
“No, mica....ho solo perso 100 anni di vita.”
“Ooooh, esagerata...”
“Allora dove andiamo?”
“A pranzo! Devo farti conoscere delle persone!”
Non mi da neanche il tempo di rispondere che mi prende per mano e mi trascina via.

Siamo davanti ad un ristorante, e' italiano.
“Wow, mangiamo italiano?”
“Certo, questa e' o non e' una giornata speciale?!”
Sorrido e mi lascio guidare dal mio cavaliere.
Non appena entriamo il cameriere ci porta ad un tavolo in fondo al locale. Sembra pieno, ci sono..mmm sei ragazzi seduti. Oh, no...mica saranno...
“Loro sono gli Infinite...” Gyu comincia a presentarmeli “...Lui e' SungYeol, lui Dongwoo, poi c'e' Howon, SungJong, MyungSoo ed infine WooHyun...”
Divento tutta rossa, ho sei ragazzi che mi fissano e sono davvero carini!
“Piacere!” M'inchino e mi presento cercando d'essere il piu' educata possibile.
Anche se sono un po' imbarazzata, sono davvero contenta che mi abbia presentato gli altri membri...ci tenevo a conoscerli!!!
Il pranzo passa velocemente, mangiando ridiamo e chiacchieriamo tutti quanti.Ognuno ha una propria caratteristica, hanno davvero fascino e sono davvero molto simpatici...mi sto divertendo da morire. Lego molto con SungYeol e SungJong, sono molto simili a me.
“Bene, noi dobbiamo andare...” SungGyu si alza da tavola.
“Ma come?” SungYeol mi prende la mano..“Di gia'?” e SungJong mi stringe il braccio.
“Edddaaiii, restiamo ancora un po'...” io cerco di convincere Gyu.
“NO! Dai, che se no facciamo tardi!” mi prende per mano, togliendola gelosamente dalla stretta di Yeol e mi trascina via.
“Bhe', almeno fammeli salutare per bene! E' la prima e ultima volta che li vedo! No?”
“Ok, hai ragione...”
“Arrivederci ragazzi!” m'inchino “...vi auguro tanta felicita' e tanto successo nella vostra carriera!”
Ricambiano e sorridendo mi salutano. Sono davvero bravi ragazzi.
Una volta fuori dal ristorante, Gyu ferma un taxi al volo e ci saltiamo dentro.
“Mi vuoi dire perche' hai tutta sta fretta?!” come risposta tira fuori dalla giacca un paio di biglietti del cinema.
“Perche' se no non arriviamo in tempo per questo....”
“WOW! Una prima!!!….“La distanza d'un amore” ”
“Già!Spero ti piaccia...”
Lo bacio e lo stringo forte a me.
“Grazie....”
“Siamo gia' ai ringraziamenti? Guarda che la giornata deve ancora finire”
Rido e lo abbraccio ancora, annegando nel suo profumo.
La macchina si ferma e, dopo aver pagato, corriamo dentro al cinema. Arriviamo giusti, giusti...e' appena iniziato.
Ci sediamo su uno dei divanetti rossi e guardiamo il film in silenzio.
La trama parla di due innamorati che vengono separati dalle loro famiglie e si ritrovano a vivere uno in Giappone e l'altro in Corea. Ma il loro amore continua, nonostante la distanza.
“...anche noi avremo il lieto fine.” Gyu me lo sussurra all'orecchio.
“lo spero...”
“tu non sperare...credici.” mi bacia dolcemente.
E' tutto cosi' perfetto! E solo grazie a lui....mi dispiace solo che questa giornata stia passando troppo velocemente. Insomma, mi ha fatto conoscere i suoi amici e mi ha portato al cinema, come una vera coppia d'innamorati. Saranno cose banali, ma nessuno l'aveva mai fatto...sono davvero felice.
“Bel film!”
“Mh! Gia'!” tiro su con il naso.
“Ma daiii~ ahahah Jihye, non puoi piangere per qualsiasi cosa!”
“Senti eh, sono sensibile io!”
“Bhe', allora spero resisterai alla prossima sorpresa.”
“Oddio...mi spaventi.”

“Daiiii~ Dimmelloooo~”
E' tutta la durata della cena che lo assillo, voglio sapere la prossima tappa!
“No, e' una sorpresa...”risponde secco, nascondendo un sorrisino beffardo.
“Uffaaaa, come sei...”
“Ok ok, dai andiamo...tanto ormai e' notte, va benissimo!”
“Perche'? Cosa centra che e' notte? Eh? EH?”
“E smettila...adesso lo capirai...”
Prendiamo un altro taxi che ci riporta vicino a casa. Andiamo nel parco dove ci siamo visti alle due di questo pomeriggio. Non c'e' nessuno, ormai e' tardi...infatti sono gia' le nove di sera. Non ho ancora capito bene il perche' Gyu abbia insistito a prolungare la cena...beh', sono stata bene lo stesso. Mi ha trattato tutto il pomeriggio come una principessa, non posso lamentarmi, anzi.
“E quello cos'e'?”
Indico un telescopio che s'intravede nel buio.
“ahaha ma possibile che devi rovinarmi la scena?”
“Se non sei capace neanche a nascondere le cose...bhe', ma cosa ci fa un telescopio qua?”
SungGyu tira dalla giacca una specie di pergamena, subito non capisco...poi leggo bene.
“ 'Registro internazionale astronomico' ....oddio Gyu...non mi dire che...”
“...ho dato il nome ad una stella....” si avvicina al telescopio e concentrato guarda il cielo.
“Eccola, quella sara' la nostra stella d'ora in poi, l'ho chiamata SunHye....” avvicino l'occhio alla lente. La piccola stella mi brilla davanti.
“Oddio, ma e' splendida...” gli salto al collo e lo riempio di baci.
“Bhe', quando sarai a Tokyo...se ti manco...alza gli occhi al cielo, cercala e guardandola saprai che anch'io ti staro' pensando...dopo tutto non saremo cosi' lontani...”
“Kim SungGyu...” lo guardo dritto negli occhi “...Grazie...Grazie, davvero!”
 
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