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| | Titolo: Blackout.Personaggi:BLOCK B, Sunmi/Sayuri e Jihye CAPITOLO 1
ANCORA BULLISMO ALLA HOWON HIGH SCHOOL
“Sembrava che la stagione dei bulli fosse finita, invece non ci si smentisce mai. Ieri, al liceo Howan, la studentessa dell'ultimo anno, Jessica Kim, e' stata vittima di un lancio di uova all'uscita da scuola. La poveretta si e' subito recata dal preside, ma non si conoscono ne' i colpevoli ne' il movente. Jessica afferma che il vestito che indossava era davvero costoso e che pretend-...” -Ahahahahaha Sunmi, ti prego smettila di leggere ste cazzate, o moriro' dal ridere...- la risata di Jihye si alza nel bar e tutti i clienti la guardano straniti. Il suo caschetto castano circonda il suo viso allegro. Gli occhi si fanno stretti stretti e la bocca dalle labbra carnose mostra il suo sorriso perfetto. -Guarda che e' tutta colpa tua, Jihye!- Sunmi emerge da dietro il giornale. I lunghi capelli neri fanno da cornice alla sua faccia imbronciata e gli occhi scuri fissano con rabbia l'amica. -Mia?! MIA?! Senti eh! Sono stati i ragazzi, io non centro nulla...- -E chissa' chi ha mandato i ragazzi da Jessica...- risponde Sunmi sarcastica. Jihye cambia posizione sulla sedia di legno un po' barcollante, mette i gomiti sul tavolino e fissa negli occhi l'amica, cercando di fare la miglior espressione innocente possibile. -Non centro, davvero...- -J. ti conosco!!- Sunmi la guarda con uno sguardo indagatore, anche se conosce gia' la verita'. -E va bene, va bene...! Ho mandato io i ragazzi!- poi, non resistendo allo sguardo da rimprovero dell'amica, cerca di ripiegare -..Ma quella non si doveva permettere! E' una peppia! A chi ha dato della ''Verginella'', scusa?! Mmmm..Lo sa che e' il tuo punto debole e che non ti piace essere attaccata su ste cose, sono personali no?! Mmm quanto non la sopporto!- sbatte un pugno sul tavolo. -E' scandaloso!- Sunmi interrompe lo sfogo dell'amica. -Lo so, lo so! Inoltre avevo detto a TaeKyung di prendere acqua e farina...ma come al solito hanno fatto di testa loro! Secondo me, le uova sono vecchio stile...- -No Jihye! E' scandaloso il fatto che un gruppo di ragazzini fanatici penda dalle tue labbra ed e' scandaloso che tu debba sempre rimediare le situazioni in questo modo, e che situazioni! Solo perche' Jessica mi abbia insultata...non vuol dire che tu possa scatenare il putiferio!!!- -Dai, calmati Mi....-
-No, non mi calmo! Se quei poveri ragazzi vengono scoperti, rischiano la sospensione o la bocciatura!- -Ohhhh, come siamo tragiche!- Jihye cerca di calmare l'amica. -Quando la smetterai di fare cosi, J?!- Sunmi si sistema il ciuffo che, dal furore, le e' sceso sull'occhio – Ah!!! E giusto perche' tu non te ne scorda...a fine anno abbiamo un esame!- -Oddio...perche' dobbiamo parlare di cose cosi' brutte!- la bruna sprofonda sulla sedia. -Jihye, ti devi impegnare! Ne conseguirà il nostro futuro...- -Sai che quando parli cosi' sembri tuo padre?- ecco che le amiche scoppiano a ridere. L'atmosfera che si era fatta un po' tesa, cambia subito. Non riescono a litigare, le due ragazze si conosco da troppo tempo, una conosce ogni singolo difetto ed ogni singolo pregio dell'altra. Non hanno mai litigato, ma discutono spesso...e sempre per cose futili. Sono una il contrario dell'altra, ma e' per questo che si completano. Insomma, si sa' che gli opposti si attraggono e loro sono legate da ben 5 anni. ''only you niga anim nal gochil su eobseo nandasi useul su ga eobseo its only you my baby its only you '' Il cellulare di Jihye comincia a squillare, la ragazza cerca agitata nella borsa l'aggeggio, ma non lo trova. Sunmi le indica i pantaloni con aria saccente, ad ogni chiamata e' sempre la stessa scena. -Oh, sunbae!...Si,scusa!....Arrivo, a dopo!- -Sei in ritardo come al solito?!- -Gia'! Sunbae ha detto che iniziamo la coreografia nuova oggi, waaaaa non vedo l'ora!- gli occhi di Jihye s'illuminano, il ballo e' tutto per lei. -Secondo me dovresti allentare un po' la presa con l'HipHop...davvero, dovresti concentrarti di piu' sulla scuola...- alle parole dell'amica Jihye sbarra gli occhi incredula. -Ma Sunmi! E' come se io ti dicessi di smettere di suonare il pianoforte! Tu ti sfoghi suonando, mentre io lo faccio ballando...- -Hai ragione, scusami..- -Sai, forse, sei tu che esageri con le lezioni di piano, Sunmi! Sei sempre in casa a pigiare quei tasti bianchi e neri...- -Bhe', come hai detto tu e' il nostro modo di sfogarci... che ti devo dire, avro' tanta rabbia repressa!Ahah- -Ancora problemi con tuo padre?- Sunmi abbassa lo sguardo, preferisce non rispondere alla domanda dell'amica. Jihye capisce e prende la borsa al volo, fa per andarsene, ma si blocca di colpo, l'espressione sul suo volto e' seria ora. -Sunmi.....- la fissa dritta negli occhi -...Jessica non si permettera' mai piu' di dirti una cosa simile! E' solo gelosa, tu sei molto piu' brava di lei a suonare il piano! Vedrai, la prossima volta saranno acqua e farina!- scoppia in una specie di risata diabolica e di nuovo i clienti la guardano male. -Ma J. lo sai che le cose mi scivolano addosso! Non c'e' bisogno di...- -Phauahuahauahauh, scusa?! TU SEI DI UN PERMALOSO ALLUCINANTE, MI! E poi e' per principio, quella e' una peppia di merda!- -Non e' assolutam...- -Oddio! E' tardissimo, sunbae mi ammazza! ci vediamo domani allora!- Jihye da un buffetto sulla guancia dell'amica e corre via. -A domaniiiii~ Sarangheyo!!- CAPITOLO 2 L'aria soffia calda muovendo le foglie degli alberi che sembrano danzare seguendo il ritmo del venticello. Sunmi cammina con passo leggero sul sentiero, il vento si diverte anche con i suoi piccoli ciuffi che le accarezzano le guance rosee. I capelli sono raccolti dai kanzashi ed e' vestita con un bellissimo kimono rosa dai ricami viola. E' davvero bella e l'atmosfera primaverile la circonda da un'aurea divina. Entra nella stanza per il Sado [ la cerimonia del the'] che si apre su di un lato a ridosso del giardino tradizionale giapponese che ha appena percorso. Suo padre e' davanti a lei e lo saluta con un profondo inchino. -Sayuri, fammi fare una bella figura oggi...ci sono tutti miei amici d'affari.- -Si padre, non preoccuparti- oggi tocca a lei a fare la cerimonia del the', dovra' intrattenere tutti gli amici del padre. Non sopporta farlo, ogni volta e' un litigio assurdo, ma non le rimane altra scelta...deve ubbidire. Cosi' ora si ritrova a versare il the' a degli sconosciuti, ai quali deve persino sorridere. Comincia a versare la polvere verdognola nella tazza davanti a lei, il suo gesto e' leggero, attento ed elegante. Con molta calma versa l'acqua bollente e poi comincia a girare il tutto, sempre con un gesto delicato. Gli occhi di tutti sono fissi su di lei ed il primo da servire e' proprio suo padre, a cui porge la tazza sorridendo. La cerimonia effettiva dura circa mezz'ora ed una volta conclusa gli ospiti visitano il giardino della famiglia Hishimoto. Sunmi e' seduta sul legno fresco, guarda suo padre impegnato a far da guida ai suoi amici, ascolta le risate e i commenti e si lascia cullare dall'aria calda. Quel giardino e' l'unico luogo, della sua immensa villa, che le ricorda il suo paese d'origine: il Giappone. Lei, Sayuri Hishimoto, si e' trasferita circa 5 anni fa' a Seul per motivi di lavoro del padre, capo di una grande azienda giapponese. Per meglio adattarsi cambio' modo di vivere, cambio' stile e cambio' persino il nome...da Sayuri a Sunmi. Per lei e' stato un periodo difficile, ma grazie alla conoscenza di Jihye ne e' uscita sana e salva. -Signorina, c'e' la sua amica!- il maggiordomo annuncia la visita. -Grazie, Hiroya....- si parla del diavolo e spuntano le corna. -Sunmiiiiiiiii!- Jihye le si butta al collo, sta ansimando come una matta. -Che e' successo?- -Mio padre ha un altro debito!!!! Cosi' la mamma l'ha cominciato ad attaccare,bhe' insomma hanno cominciato a litigare e ad urlare. Lo sai quanto non li sopporto quando litigano, cosi' sono corsa da te...maaaa, disturbo?- Jihye guarda perplessa il kimono sfarzoso dell'amica. -..Che stavi facendo?- -Niente, solite cerimonie...sai com'e' attento alla tradizione mio padre.- -Bah, il signor Hishimoto a volte esagera! Se non ti piace farlo, perche' ti obbliga?- -Guarda, non voglio piu' parlarne...ho gia' abbastanza nervoso- -Ho la soluzione!- Jihye s'alza in piedi trionfante. -Che hai in mente, J? Mi spaventi...- -No, non ti preoccupare...sta volta e' un'idea normale ahah...Che ne dici di andare al club?- -Club?! Lo sai che non sono posti per me quelli...- -Senti! Siamo nervose e stressate...andiamo la', stiamo in compagnia, balliamo, beviamo qualcosa, ci sfoghiamo...e magari troviamo anche qualche bel rag...- -ALT! Va bene andiamo! Ma non ci mettiamo nei guai! Ok?- -Eh va bene...Promessoooo!-
-Eccoci- le due amiche scendono nel seminterrato, la musica e le urla s'avvicinano sempre piu' -...stasera suona il mio amico Dari! E' forte! Vedrai ci sara' bella musica e ci divertiremo da matte!- -Ok, J! Mi fido!- Entrambe catturano gli sguardi di parecchi ragazzi, anche se sono vestite solo in jeans, sneakers e maglietta. Jihye prende l'amica per mano e la guida nella folla per andare sotto la console. -Hya! Dari!- Il DJ, sentendosi chiamare, si sporge e vede la brunetta sorridergli. -Wow, J! Che ci fai qui! Waaaa~ Bella come sempre!- le manda un bacio. -ahaha Grazie!- Sunmi non si trattiene dal ridere assistendo a quella scenetta ridicola tra il DJ e la sua amica. Jihye si avvicina all'orecchio di Dari che dopo aver compreso, sembra acconsentire alla sua proposta. -Ma che gli hai detto?- -Che stasera voglio scatenarmi e di mettermi il mio pezzo preferito....- cosi' dicendo Jihye si sposta al centro della pista seguita da Sunmi. La musica cambia all'improvviso e la voce di Chris Brown invade il locale. Il ritmo e i beats entrano nelle osse di Jihye che comincia a muoversi a tempo. -Wooooooh, GO J, GO J, GO J...!!!!- Sunmi le fa il tifo. La bruna volteggia sinuosa e mostra a tutti il suo talento, tutti vengono catturati dalle sue mosse e attorno a lei si crea un cerchio di ragazze e ragazzi urlanti. All'improvviso le si avvicina un ragazzo, anche lui deciso a farsi notare. Non lo si riesce a vedere in viso a causa della visiera del cappellino, ma Jihye, avendo per natura un carattere pronto alla sfida, comincia a provocarlo con lo sguardo -...ehy...dai, fammi vedere che sai fare!- Il ragazzo non se lo fa ripetere due volte e comincia subito a fare delle mosse di b-boying. -Woooooh, vai Jihyeeee~ Fagli vedere di che stoffa sei fatta!- Sunmi incita l'amica nella dance battle. Jihye risponde con qualche passo di locking, finendo con una spaccata a terra. -Forza Minhyuk! Non puoi farti battere da una ragazzina!- A lato di Sunmi spunta un ragazzo, anche lui con un cappellino che gli copre il viso da cui spuntano i capelli castani. Urlando il nome dell'amico sorride, ha davvero un bel sorriso, ma Sunmi non accetta il fatto che stia facendo il tifo contro Jihye. -Tanto si sa chi vincera'..- lo provoca. -Ah si?! Tu dici che vince la bimbetta?!- -J, vincera'...lei vince sempre!- Sunmi alza la voce in difesa dell'amica. Ma il ragazzo non coglie la provocazione, sembra concentrato su qualcos'altro. Senza nemmeno chiedere scusa s'intrufola in pista all'improvviso. Prende per un braccio lo sfidante di Jihye, il quale si ribella -Ukwon che diamine fai? Lasciami fin...- Ma basta uno sguardo per capirsi ed entrambi scappano via. -Ehi, ma dove vaiii, dobbiamo finireee!- Jihye rimane di sasso da sola in pista. -Hai visto che tipi?- Sunmi le va vicino, mentre il cerchio attorno a loro svanisce. -Già...il tipo era davvero bravo, ma non so se e' altrettanto carino...ufffiiiiii~ non l'ho nemmeno visto in faccia!- -Jihye!- -Che c'e'?! Sei tu che mi dici sempre che mi devo trovare un ragazzo, o no?- -Si, ma non uno a CASO!- -Va bhe' dai, beviamo qualcosa!!!-
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